Durante la progettazione e stampaggio a caldo acciaio ci sono situazioni molto importanti che non devono assolutamente essere trascurate al fine di ottenere un ottimo risultato finale nello stampaggio a caldo dell’acciaio e sono:
La LINEA DI DIVISIONE o di “bava” che divide il pezzo grezzo in due parti; una parte sarà nello stampo superiore e l’altra invece in quello inferiore. La linea di divisione è normalmente perpendicolare alla direzione del colpo perché in questo modo si evitano possibili fuori asse durante il ciclo di produzione.
Lo SFORMO rappresenta l’inclinazione assegnata alle incisioni che devono essere ricavate nei due stampi, ciò serve per estrarre più facilmente i pezzi grezzi dagli stampi alla fine del ciclo produttivo. L’acciaio che viene stampato essendo molto caldo, tende ad attaccarsi sempre allo stampo, quindi la funzione dello SFORMO diventa fondamentale.
I RAGGI DI RACCORDO che servono per far fluire il metallo negli stampi senza creare problemi di rottura dell’uniformità della struttura fibrosa e di mancanza di materiale.
Le CAVITA’ dei pezzi grezzi devono essere studiate attentamente perché essendo delle sporgenze negli stampi, sono sempre dei punti molto critici dove possono avvenire delle rotture
Le NERVATURE / SPORGENZE soprattutto se di piccole dimensioni sono molto critiche nello stampaggio a caldo perché il metallo caldo in questi piccoli spazi fa fatica ad entrare dato che si raffredda velocemente.
I SOVRAMETALLI, che devono essere studiati in collaborazione con chi poi dovrà occuparsi delle lavorazioni meccaniche che servono per trasformare il pezzo grezzo in pezzo finito, variano dimensionalmente a seconda della tipologia di lavorazione meccanica che si dovrà effettuare e da molte altre variabili.
Le TOLLERANZE che sono fondamentali nello stampaggio a caldo perché, essendo questa un’operazione molto violenta e usurante, può essere che ci siano delle sottili differenze tra i pezzi prodotti anche con gli stessi stampi e la macchina stessa. Infatti proprio per questa ragione gli stampi hanno una durata abbastanza limitata e spesso devono essere rielaborati o rifatti completamente.
La BAVA, cioè tutta la zona intorno all’incisione che viene fatta in ognuno dei due stampi. Essa serve per ottenere un riempimento totale dello stampo, per ricevere il materiale in eccesso e funge inoltre da ammortizzatore per gli stampi.
Il MATERIALE DI PARTENZA, che deve essere delle dimensioni giuste per poter far sì che il pezzo grezzo non abbia delle mancanze o delle eccedenze di materiale.
In questo articolo abbiamo esaminato i principali aspetti della progettazione e stampaggio a caldo acciaio.